Pillole Di Java
Questo libro è pensato per cercare di RIDURRE AL MINIMO GLI ASPETTI TEORICI che deve affrontare un neofita che si avvicina per la prima volta al mondo della programmazione.
Perciò molti concetti sono stati volutamente semplificati, tenendo in considerazione che LA PERSONA CHE LEGGERA' QUESTO LIBRO SARA' COMPLETAMENTE A DIGIUNO DI INFORMATICA. Praticità e concretezza sono le parole chiave che hanno guidato la stesura di questo libro
Perché una milionesima guida su java?
L’autore, dopo aver tenuto tantissimi corsi di formazione su java, ha notato la mancanza di un testo che affronti l’argomento in maniera pratica, senza tanti preamboli.
La quasi totalità delle guide, in italiano, trattano java in maniera approfondita, in tutte le sue sfumature, spesso soffermandosi su caratteristiche non molto importanti.
Questo fa sì che l’apprendimento sia molto più rallentato, oltre che costringe lo studente a ulteriori difficoltà.
Lo scopo del libro è imparare le “basi” di java nel modo più veloce possibile, cioè andando subito al sodo e programmare fin dalle prime lezioni.
A chi è destinato questo libro
Questo testo è stato pensato per chi è completamente a digiuno di java. Per chi si avvicina per la prima volta al fantastico mondo della programmazione. Per questo motivo gli argomenti sono trattati in modo più semplice e pratico possibile.
Come leggere questo libro
Il testo è suddiviso in livelli.
Il primo livello da le basi minime per acquisire la mentalità del programmatore, a prescindere da java. Quindi è fondamentale fare questo livello molto bene, o meglio, fare tutti gli esercizi. Una volta acquisito il modo di ragionare di un programmatore, il resto verrà di conseguenza, ma senza quello non si riuscirà mai ad imparare sul serio a programmare.
Il secondo livello mostra cosa sono le classi e come utilizzarle. Le classi, e l’OOP, è la caratteristica fondamentale per programmare in java.
Il terzo livello tratta argomenti di java avanzato che non sono necessari per iniziare a programmare ma fornisce dei concetti supplementari che ogni un buon programmatore java deve sapere.
Perché questo tipo di approccio?
L’informatica è una materia molto particolare. Non è come la matematica o la fisica, dove teoria e pratica vanno di pari passo, e non si può capire la pratica, senza aver prima compreso la teoria.
L’informatica funziona diversamente. Per essere capita più velocemente è fondamentale iniziare fin da subito a programmare, mettendo direttamente mano al codice.
Una volta assimilati bene i concetti, dal punto di vista pratico, si approfondisce la teoria, necessaria a un programmatore java junior.
Questo modalità di studio permette un apprendimento più veloce rispetto al classico approccio.
Esercizi
Leggere questo libro senza fare tutti gli esercizi proposti è totalmente inutile. Gli esercizi sono la chiave per la comprensione.